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INTEGRAZIONE. LA BASE PER TUTTI!

  • Immagine del redattore: LA_RUGGI
    LA_RUGGI
  • 7 ago 2019
  • Tempo di lettura: 5 min

Bentornati,

Stamani ho fatto un piccolo sondaggio su INSTAGRAM per decidere di cosa parlare oggi.

Quindi, oggi parleremo di integrazione.

COSA SONO GLI INTEGRATORI?

QUALI DEI TANTI NON DOVREBBERO MAI MANCARE?


INIZIAMO:

Nella scienza dell'alimentazione, si definiscono integratori alimentari quei prodotti specifici, assunti parallelamente alla regolare alimentazione, volti dunque a favorire l'assunzione di determinati principi nutritivi.

Gli integratori alimentari sono per legge definiti: “prodotti alimentari destinati ad integrare la comune dieta e che costituiscono una fonte concentrata di sostanze nutritive, quali le vitamine e i minerali, o di altre sostanze aventi un effetto nutritivo o fisiologico, in particolare, aminoacidi, acidi grassi essenziali, fibre ed estratti di origine vegetale, sia monocomposti che pluricomposti, in forme predosate”.


Nel panorama degli aiuti alimentari in campo sportivo e non, si possono trovare una miriade di integratori, tutti pubblicizzati come efficaci e assolutamente indispensabili per raggiungere un ottimo livello di forma fisica.

Naturalmente e come possiamo immaginare con un minimo di cognizione di causa, così non è. In primis si deve sapere che solo alcuni integratori sono veramente necessari, salutari e quindi efficaci.

Siamo nel 2019 e penso che alcuni luoghi comuni siano già superati, ma meglio precisare che tralasciare o dare per scontato: L’integratore non è doping, in quanto non rappresenta un farmaco e non è nella lista vietata del Comitato Olimpico Internazionale (CIO).

Occorre, inoltre tener presente che un integratore non deve MAI, in nessun modo, sostituire un pasto, ma al contrario arricchirne i contenuti.

Una cosa fondamentale da sapere è che non ha senso bombardarsi di integratori se il corpo non né ha bisogno. Tutto va scelto con cognizione di causa al momento giusto per avere la migliore risposta dal fisico nel tempo.


Sicuramente un uso di integratori adatto, nonché necessario a tutti noi che si parli di sportivi o sedentari, uomini o donne, ragazzi, adulti e anziani riguarda alcuni cosiddetti “must have”.

Conosciamoli un pò meglio:


VITAMINA C, nota anche come acido ascorbico, è una sostanza necessaria per la normale crescita e della salute di cellule e tessuti. Si tratta di un micronutriente, cioè di una molecola richiesta dall’organismo in piccole quantità, ma che risulta essenziale per il suo benessere. È un importate antiossidante, protegge le pareti dei capillari e favorisce una buona circolazione sanguigna; quindi contrasta i danni causati dai radicali liberi, considerati uno dei principali responsabili dell’invecchiamento cellulare.

La vitamina C, inoltre, aiuta ad assorbire il ferro, in particolare quello presente negli alimenti di origine vegetale. Tale tipologia di ferro è meno bio-disponibile rispetto al ferro presente nelle proteine animali. (A tal proposito viene spesso consigliato di condire le nostre verdure a foglia verde con del succo di limone, fonte per eccellenza di Vit C).

Un’altra importante funzione della Vitamina C è promuovere la produzione di collagene, un componente importante della pelle, dei legamenti e dei vasi sanguigni; inoltre, è necessaria anche per la sintesi di alcuni neurotrasmettitori e della L-carnitina (molecola coinvolta nel metabolismo dei grassi) e partecipa al metabolismo delle proteine.

Infine, questo micronutriente partecipa alla formazione delle cicatrici e aiuta quindi a riparare e a mantenere in salute le cartilagini le ossa e i denti.


MULTIVITAMINICO, ovvero, qualunque preparazione a base di vitamine (liposolubili o idrosolubili) spesso contenenti anche minerali e altri fattori nutrizionali, destinati al supplemento nutrizionale.


OMEGA 3, i quali non sono altro che gli acidi grassi presenti all’interno del nostro organismo, i quali contribuiscono in maniera determinante alla fluidità delle membrane cellulari e modulano la produzione di composti dotati di molteplici attività biologiche. La produzione di questi acidi grassi (EPA e DHA) dipende essenzialmente dall’attività enzimatica delle desaturasi e delle elongasi sul loro precursore, cioè l’acido grasso essenziale alfa-linolenico. Purtoppo l’attività enzimatica delle desaturasi, spesso, è poco disponibile per questa conversione a causa di una competizione tra omega 3 e omega 6 e perché viene inibita da stress, infezioni virali ed età. Ecco, perciò che gli omega 3 devono essere di fatto ottenuti attraverso alimentazione o/e mediante integrazione.

Gli effetti biologici degli omega 3 sull’organismo riguardano in linea generale tre sistemi: il cervello, l’apparato cardiocircolatorio e il sistema immunitario.

Non è difficile capire l’importanza degli omega 3 nel funzionamento del sistema nervoso centrale se ci rendiamo conto che almeno il 30% del cervello umano è costituito da DHA (uno dei tre acidi grassi del gruppo omega 3).

Inoltre, in dosi moderate, l’olio di pesce sembra influenzare positivamente la bioenergetica del metabolismo attraverso una combinazione di migliore assorbimento dei nutrienti e miglior funzionamento degli enzimi mitocondriali. Molti degli effetti anti- diabetici dell’olio di pesce possono essere indirettamente legati al maggior assorbimento e utilizzo di glucosio nel muscolo, così come una maggiore sensibilità all’insulina. Avendo un effetto di modulazione sulla permeabilità e sulla sensibilità delle membrane cellulari all’insulina, gli omega 3 possono esercitare degli effetti di tipo ergogenico, portando a un miglioramento nelle prestazioni sportive e rendendo le cellule muscolari più permeabili ai nutrienti quali glucosio e aminoacidi.

Infine, per quanto riguarda gli effetti benefici degli omega 3 sull’apparato cardiovascolare, oltre che abbassare i livelli di colesterolo totale e di LDL (proteine che veicolano il colesterolo cattivo) e aumentare i livelli di HDL (proteine che trasportano il colesterolo buono); viene ridotta la viscosità del sangue, aumentando il tempo di coagulazione e diminuendo la pressione sanguigna.


MAGNESIO è un minerale che riveste un ruolo essenziale all’interno dell’organismo di ognuno di noi e partecipa alla sintesi di centinaia di enzimi.

Il magnesio è un minerale fondamentale ed entra in gioco nelle relazioni fisiologiche di produzione di energia metabolica oltre che nella regolazione dell’attività neuromuscolare del muscolo cardiaco, dalla contrazione muscolare, della regolazione della pressione arteriosa e del tono vasale. Grazie a queste caratteristiche, il magnesio si è dimostrato molto efficace nel ridurre la pressione arteriosa e la resistenza vasale.

Inoltre, questo integratore gioca un ruolo fondamentale nel mantenere l’equilibrio idrico costante e nel mantenere soprattutto il potenziale di carica della membrana cellulare costante al fine di permettere il passaggio di piccoli soluti e di favorire il processo di eccitabilità della cellula stessa, permettendo il passaggio del segnale nervoso.

Dal punto di vista puramente sportivo, il magnesio viene associato ad un reintegro di Sali minerali dopo una lunga sessione.

Ma c’è da dire anche che il magnesio è fondamentale per l’assimilazione di fosforo, calcio e potassio e riveste un ruolo molto importante nella regolazione dell’attività dei muscoli e dei nervi, influenzando la permeabilità delle membrane cellulari, favorisce il mantenimento dell’equilibrio e dell’attività del sistema nervoso attraverso un’azione distensiva e calmante con attenuazione dell’eccitabilità dei nervi e muscoli e riduzione della secrezione di adrenalina (è efficace, quindi, in presenza di crampi, emicranee, nervosismo, intestino irritabile e tachicardia). In presenza di traumi e/o situazioni stressanti a livello psicofisico , i livelli di magnesio si riducono in modo considerevole sino a portare all’insorgenza di disturbi neuromuscolari e malattie cardiocircolatorie e gastrointerinali.

È infine indispensabile nel metabolismo dei lipidi, delle proteine e dei carboidrati e consente la produzione di energia.


Questi, a mio avviso, sono gli integratori di uso comune da considerare essenziali assieme ad un regime alimentare equilibrato.

Da qui in poi, in base alle caratteristiche fisiche e alle esigenze individuali, si possono aggiungere una miriade di altri integratori per far rispondere nel tempo il nostro corpo nel migliore dei modi.


Per maggiori informazioni a riguardo o per iniziare un percorso insieme scrivetemi alla mail: r.ruggi91@gmail.com o seguitemi su INSTAGRAM (ritaruggiero91).

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